Wall Street: futures Usa giù dopo forti buy. Nuovo record per Nvidia. Borsa Tokyo a nuovi massimi in 33 anni
Futures a Wall Street in ribasso, dopo i forti acquisti sui principali indici azionari della borsa Usa, che hanno iniziato nella giornata di ieri la seconda settimana di contrattazioni del 2024 all’insegna di forti buy.
In particolare lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno incassato rispettivamente rally superiori a oltre l’1% e il 2%, sulla scia degli acquisti che si sono riversati sui titoli delle Big Tech Usa. Tra i protagonisti il colosso dei chip Nvidia, il cui titolo è volato di oltre il 6% durante la seduta, toccando il record di sempre.
Il Dow Jones ha concluso la seduta in rialzo dello 0,6%. In questo caso i buy sono stati frenati dal crollo di Boeing, scivolato di oltre l’8%. Il colosso aerospaziale Usa ha pagato la decisione dell’FAA e di diverse compagnie aeree di lasciare a terra in via temporanea diversi aerei Boeing 737 MAX 9, dopo l’incidente di venerdì scorso, quando un aereo Boeing 737 MAX 9 dell’Alaska Airlines è stato costretto a un atterraggio di emergenza a Portland, in Oregon, a seguito dello scoppio del portellone, avvenuto poco dopo il decollo.
Alle 7.40 circa ora italiana i futures sul Dow Jones perdono lo 0,14%, mentre i contratti sullo S&P 500 e sul Nasdaq cedono rispettivamente lo 0,12% e lo 0,15%. In Asia l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo è balzato al record degli ultimi 33 anni scattando dell’1,16% a quota 33.763,18 punti. La borsa di Tokyo ha riaperto dopo la lunga pausa delle festività del Capodanno in Giappone.