Wall Street, futures indicano forte voglia di rimonta: DJ +300 punti, Nasdaq +1,7%
Dopo l’ennesimo capitombolo di Wall Street, che ha portato l’indice S&P 500 a scivolare nella fase di mercato orso, i futures sui principali indici azionari Usa danno forti segnali di ripresa.
Alle 8 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones balzano di oltre 300 punti (+1,02%), a quota 30.814 punti; i futures sullo S&P 500 avanzano dell’1,30% a 3.802, mentre i futures sul Nasdaq salgono dell’1,67% a 11.513,75 punti.
Ieri la borsa Usa ha scontato, oltre ai profondi malumori che hanno colpito le borse europee a seguito dello shock Bce – che ha preannunciato una serie di rialzi dei tassi senza fornire alcuno scudo anti-spread -la prospettiva che la Fed di Jerome Powell, nella giornata di domani, alzi i tassi di 75 punti base, a seguito del dato sull’inflazione – indice dei prezzi al consumo – che ha dimostrato come la fiammata dei prezzi non abbia toccato il picco negli Stati Uniti.
Il Dow Jones ha terminato la sessione della vigilia scivolando di 876,05 punti (o del 2,79%), a 30.516,74 punti; il Nasdaq Composite ha fatto peggio, capitolando del 4,68% a 10.809,23 punti. L’indice benchmark S&P 500 è crollato di quasi – 4% a 3.749,63 punti, entrando per l’appunto in mercato orso, in quanto in calo di oltre il 20% rispetto al record testato a gennaio.