Wall Street in calo in attesa tassi Fed e parole Powell. Snap -14%, BlackRock fa bene a Baidu (oltre +9%)
Wall Street prudente nel Fed-Day, giorno in cui la banca centrale americana guidata da Jerome Powell farà il grande annuncio sui tassi Usa. Alle 15.40 circa ora italiana il Dow Jones perde più di 200 punti (-0,66%), lo S&P 500 arretra dello 0,29% e il Nasdaq Composite perde lo 0,12%.
L’orario previsto per l’annuncio sui tassi è per le 14 ora di New York, dunque alle 20 ora italiana.
Subito dopo, attorno alle 14.30 ora locale (20.30 ora di New York), prenderà il via la conferenza stampa, nel corso della quale il presidente della banca centrale Jerome Powell presenterà la sua view sulla crescita dell’economia Usa, sul trend dell’inflazione e, di conseguenza, su quello che, a suo avviso, sarà il trend dei tassi.
Da segnalare che, in quello che è stato l’ultimo atto del 2022, il Fomc ha alzato i tassi di 50 bp, portandoli al range compreso tra il 4,25% e il 4,5% e rallentando il passo degli aumenti dopo quattro strette consecutive da 75 bp.
Le ultime proiezioni dei responsabili di politica monetaria – contenute nel dot plot – indicano tassi in aumento oltre il 5% quest’anno, livello a cui dovrebbero rimanere fino al 2024.
Per il Fed Day di oggi, i mercati scommettono su un’ennesima stretta monetaria, che porterebbe i tassi al nuovo range compreso tra il 4,5% e il 4,75%, record dal settembre del 2007.
I futures sul Dow Jones e sullo S&P 500 cedono rispettivamente lo 0,38% e lo 0,18%, mentre i futures sul Nasdaq sono in lieve rialzo (+0,09%).
Ieri Wall Street non si è lasciata intimorire dall’imminente annuncio della banca centrale americana, chiudendo in forte rialzo un mese di gennaio che ha dato grandi soddisfazioni.
Nella sessione della vigilia, il Dow Jones Industrial Average è balzato di 368,95 punti (+1,09%), a 34.086,04. Lo S&P 500 ha messo a segno un rialzo dell’1,46% a 4.076,60, mentre il Nasdaq Composite è avanzato dell’1,67% a 11.584,55, terminando il mese di gennaio migliore dal 2001.
Lo S&P 500 in particolare, ha chiuso ieri il gennaio migliore dal 2019, in crescita del 4,64% da inizio anno.
Continua la carrellata delle trimestrali Usa: questa è la settimana più affollata di annunci sui conti.
Nella giornata di ieri, 30 società che incidono per il 6,8% sulla capitalizzazione di mercato dello S&P 500 hanno annunciato i risultati di bilancio, dopo che il 38,9% aveva diffuso le trimestrali nei giorni precedenti.
Stando a una nota che Credit Suisse ha inviato ai clienti, gli utili si stanno confermando superiori alle stime del 2%, e circa il 63% delle società ha sorpreso al rialzo con la diffusione delle trimestrali.
Il colosso bancario svizzero ha tuttavia aggiunto che, in media, l’eps della Corporate America è atteso in calo dello 0,9%.
A Wall Street scivolone del titolo Snap, dopo che i conti relativi al quarto trimestre del 2022 hanno messo in evidenza un fatturato peggiore delle attese. Il titolo crolla del 13,8% circa.
Attenzione anche al colosso americano dei semiconduttori Advanced Micro Devices, che ha annunciato una trimestrale che ha battuto le attese degli analisi sugli utili e sul fatturato, avvertendo tuttavia il mercato del rischio di un calo delle vendite su base annua pari a -10% nel trimestre attuale. Il titolo AMD sale in ogni caso di oltre +6%.
Balza Baidu, il titolo del colosso cinese EV scambiato anche sul Nyse, dopo che dalla documentazione dell’Autorità di borsa Usa Sec è emerso che il colosso del risparmio gestito BlackRock ha incrementato la sua partecipazione nel gruppo a 150 milioni di azioni circa, o il 6,6% del capitale. Il titolo Baidu segna un rally di oltre il 9%.
Sul mercato dei titoli di stato, in attesa dell’annuncio della Fed, i tassi dei Treasuries a 10 anni scendono al 3,486%, mentre quelli a due anni arretrano al 4,189%.
Il dollaro è sotto pressione nei confronti dell’euro: il rapporto di cambio EUR-USD sale dello 0,38% a $1,0903.