Wall Street in rialzo in avvio, nonostante sussidi su massimi assoluti
Wall Street apre in rialzo. Nei primi istanti ci contrattazioni l’indice Dow Jones si muove in crescita di quasi l’1,7%, mentre l’S&P 500 e il Nasdaq avanza di circa l’1,5%.
Gli investitori guardano anche ai numerosi dati macro usciti prima dell’avvio, tra cui, in particolare, il pessimo dato sulle richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti. Nella scorsa settimana, con lo scoppio dell’epidemia di coronavirus, le richieste sono risultate pari a 3,28 milioni unità, rispetto alle 282mila unità della settimana precedente (preliminare 281mila). Si tratta di livelli mai visti prima, che infrangono il vecchio record di 695mila richieste nel 1982. Le stime degli analisti erano per un aumento a 1,66 milioni.
Filippo Diodovich, senior strategist di Ig Italia, si sofferma sul dato relativo le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione usa, salite sui massimi assoluti, e guardando alla reazione del mercato Usa scrive: “Un movimento positivo, dopo il deludente dato, sulle aspettative riguardanti le nuove misure che saranno messe in atto dalle istituzioni Usa. Tuttavia, riteniamo che nel breve periodo possano ritornare le vendite sulla scia dei timori degli investitori circa il peggioramento così veloce della situazione occupazionale statunitense”.
Secondo alcuni operatori, il mercato si starebbe soffermando nuovamente anche sull’approvazione da parte del Senato del pacchetto di stimolo annunciato mercoledì sera. Si tratta di un piano da 2.000 miliardi di dollari (circa 1.840 miliardi di euro) per contrastare gli effetti economici del coronavirus. Il testo ora dovrà passare l’esame della Camera, previsto per venerdì.