Wall Street incerta con Nasdaq sotto pressione, Walmart sostiene il DJ
Prevalenza delle vendite a Wall Street con i titoli tecnologici sotto pressione. Così il Nasdaq guida i ribassi con -0,84%, lo S&P 500 segna -0,23% a 4.287 punti, mentre sale in controtendenza il Dow Jones (+0,22%) sotto la spinta dell’effetto Walmart.
Oggi tengono banco i deboli riscontri dal mercato immobiliare Usa. Le nuove costruzioni abitative sono risultate in decisa discesa a luglio, -9,6% m/m e peggio delle attese. Di contro la produzione industriale segna +0,6% a luglio. “Un rimbalzo della produzione manifatturiera e industriale, insieme a una performance decente del settore dei consumi e al commercio netto e alle scorte che non hanno rappresentato un freno, supportano la nostra visione di una crescita del PIL superiore al 3% nel 3° trimestre. Tuttavia, il mercato immobiliare, un contesto esterno più debole, tassi più elevati e il deterioramento delle indagini presso le imprese suggeriscono tempi più difficili per il futuro”, commenta oggi James Knightley, capo economista internazionale di Ing.
Tra le singole storie spicca Walmart con un +5,85% dopo che il più grande rivenditore al mondo ha rivisto al rialzo l’outlook sull’utile per l’intero anno inferiore rispetto a quanto annunciato un mese fa.
Home Depot a sua volta segna +3,5% dopo aver superato le stime per le vendite trimestrali.