Wall Street parte positiva nella settimana del Thanksgiving, piace riconferma di Powell alla Fed. Tesla scatta al rialzo con oltre +4%
Wall Street in rialzo, accoglie con favore la decisione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden di riconfermare Jerome Powell alla guida della Federal Reserve, la banca centrale Usa.
Powell continuerà dunque a essere il timoniere dell’istituzione, inaugurando il suo secondo mandato. I candidati più probabili a ottenere lo scranno più alto della Fed erano stati considerati lo stesso Powell e la governatrice Lael Brainard. Molti avevano fatto notare che, se Biden avesse scelto Brainard, la Fed avrebbe assunto una natura ancora più dovish.
Lael Brainard è stata scelta per la posizione di vice presidente del board dei governatori, al posto di Richard Clarida, il cui termine scade il 31 gennaio, 2022.
Wall Street dà il via alla settimana del Thanksgiving, ovvero della Festa del Ringraziamento, che si celebra negli Stati Uniti il quarto giovedì del mese di novembre.
Giovedì 25 novembre la borsa Usa sarà dunque chiusa, per poi riaprire venerdì 26 novembre e chiudere alle 19 ora italiana.
Alle 16 circaa ora italiana, il Dow Jones sale dello 0,71% a 35.853 punti; lo S&P 500 avanza dello 0,79% a 4.735, mentre il Nasdaq balza dello 0,81% a 16.183 punti.
I guadagni sono tuttavia frenati dalle dichiarazioni della cancelliera tedesca Angela Merkel, che ha avvertito che ulteriori misure di restrizione potrebbero essere imposte ai non vaccinati.
In evidenza tra i titoli Moderna, che sale del 2,6% dopo che, la scorsa settimana, l’FDA ha dato il via libera al booster del vaccino per tutti i cittadini adulti americani. Le quotazioni di Moderna hanno guadagnato il 14,1% nelle ultime cinque sessioni.
In rally di oltre il 4% Tesla, dopo che il fondatore e amministratore delegato Elon Musk ha riferito che il produttore di auto elettriche potrebbe lanciare il Model S Plaid in Cina entro il 2022.
In generale, Wall Street tende a riportare una buona performance nella settimana del Thanksgiving, inaugurando di norma il cosiddetto rally di Natale.
Sam Stovall, chief investment strategist di CFRA, ha fatto notare che, a partire dal 1950, gli ultimi cinque giorni di novembre sono stati tradizionalmente positivi.
Esiste per la precisione una probabilità di due su tre che il mercato salga alla vigilia del giorno del Thanksgiving e una pari al 57% che i rialzi si ripresentino dopo la festività.
La borsa Usa è reduce da una settimana di guadagni.
La scorsa settimana lo S&P 500 è salito dello 0,3%: l’indice benchmark ha guadagnato il 2% dall’inizio di novembre, incassando più del 25% dall’inizio del 2021. La scorsa settimana il Nasdaq Composite è balzato dell’1,2%, mentre il Dow Jones ha perso l’1,3%.