News Finanza Indici e quotazioni Wall Street poco mossa alla chiusura europea. Le attese per il 2018

Wall Street poco mossa alla chiusura europea. Le attese per il 2018

Pubblicato 29 Dicembre 2017 Aggiornato 30 Maggio 2022 14:30

Seduta dai toni festivi anche per il mercato azionario statunitense. Alla chiusura dei mercati europei i tre principali indici statunitensi mostrano variazioni limitate, anche se tutte in negativo. Il Dow Jones Industrial arretra dello 0,09% a 24.815 punti, l’S&P500 perde lo 0,1% a 2.684,87, il Nasdaq Composite scende dello 0,25% a 6.932,78 punti.

Ancora debole il dollaro. Il cambio Eur/Usd sale dello 0,63% portandosi sopra quota 1,20 a 1,2018 mentre l’oro ha agguantato la soglia dei 1.300 dollari tornando sui livelli di metà ottobre scorso a 1.303 (+0,69%).

Michael Lok, chief investment officer di Ubp, commenta positivamente l’anno per l’azionario Usa ed esprime fiducia sul 2018: “I mercati azionari sono progrediti di pari passo con i bilanci delle banche, ma è improbabile che una crescita più moderata della liquidità eserciti un’esagerata pressione al ribasso sugli indici. Si prevede che gli utili continueranno a salire, anche se in misura più moderata, a un ritmo del 9-11% nel 2018, suggerendo che per i titoli presenti nell’S&P 500 le performance sostenute dagli utili societari, a fine ciclo, saranno prossime al 10%”.

Per Paul Jackson, responsabile della ricerca multi asset di Invesco Powershares: “Il ciclo economico negli Stati Uniti è in fase avanzata ma esistono poche evidenze di un’imminente recessione”. Tra i settori che nel 2018 potrebbero fare meglio l’industriale e il food&beverage.