Wall Street rimbalza dopo stop vigilia, aspettando gli annunci Fed di domani
Anche gli indici azionari Usa rimbalzano in avvio, dopo lo scivolone di Wall Street della vigilia in scia ai timori per gli sviluppi del colosso immobiliare cinese Evergrande. Cresce anche l’attesa per la riunione della Federal Reserve (Fed), iniziata oggi e che culminerà domani con l’annuncio di politica monetaria (e la conferenza del presidente Powell). Nei primi istanti di contrattazioni a New York prevalgono gli acquisti: l’indice Dow Jones sale dello 0,35%, mentre l’S&P500 e il Nasdaq avanzano rispettivamente dello 0,39% e dello 0,44 per cento.
Sul fronte Fed, l’incognita è se arriverà o meno l’annuncio del tapering del QE, con cui la Fed di Jerome Powell acquista $120 miliardi di asset al mese. Su questo fronte, Filippo Diodovich, senior strategist di IG Italia sostiene che “la maggioranza di membri dovish possa quindi scegliere di rimandare l’annuncio e lasciare solamente indizi su un prossimo tapering entro fine 2021 cercando di prendere ancora tempo per valutare lo stato di salute del mondo del lavoro, le pressioni inflazionistiche, la ripresa economica, gli sviluppi della pandemia e anche i possibili rischi per la stabilità finanziaria a causa del collasso del gigante del settore immobiliare cinese Evergrande”.
Intanto ieri lo S&P 500 ha sofferto la seduta peggiore dallo scorso maggio, scendendo dell’1,7% a 4.357.73; il Dow Jones è crollato di 614,41 punti, a 33.970,47 mentre il Nasdaq Composite ha riportato una flessione del 2,19% a 14.713,90. Le vendite hanno portato lo S&P a scivolare a un livello inferiore del 4,1% rispetto al suo record.