News Finanza Indici e quotazioni Wall Street si prepara a riprendere la via dei rialzi trainata dal Nasdaq. Ma attenzione a Netflix e Twitter

Wall Street si prepara a riprendere la via dei rialzi trainata dal Nasdaq. Ma attenzione a Netflix e Twitter

17 Luglio 2020 13:06

Dopo la pausa di riflessione di ieri, Wall Street è pronta a riprendere la via dei rialzi. I future sugli indici statunitensi si muovono sopra la parità: a circa due ore e mezza dalla partenza, il contratto sul Dow Jones sale dello 0,30%, quello sull’S&P500 guadagna lo 0,44% e il future sul Nasdaq segna un progresso di 1 punto percentuale.

Continuano a sorprendere i dati macro Usa, con le vendite al dettaglio risultate a giugno ampiamente sopra alle attese e ritornate, in valore assoluto, sui livelli di febbraio. In uscita oggi alcune indicazioni sul mercato immobiliare, con i permessi edilizi e le nuove costruzioni abitative, e la fiducia dei consumatori americani elaborata dall’Università del Michigan.

La Fed, tramite le dichiarazioni di alcuni esponenti, sembra però avere un atteggiamento cauto alla luce del peggioramento dell’epidemia. In particolare, il vice-governatore Williams ha dichiarato che è importante che l’istituto si tenga pronto ad intervenire in caso si verifichino rischi al ribasso sulla crescita. Preoccupa infatti il continuo aumento dei contagi. Secondo Reuters, almeno 70mila nuovi casi di coronavirus sono stati identificati negli Stati Uniti nel corso delle ultime 24 ore, un record assoluto da quando è iniziata l’epidemia.

A questo si aggiungono le tensioni Usa-Cina, con l’amministrazione Trump che avrebbe minacciato il divieto di ingresso nel paese a tutti i membri del partito comunista cinese.

Tra i titoli di Wall Street, attenzione a Netflix che potrebbe muoversi in controtendenza, precipitando in avvio di seduta dopo aver snocciolato utili trimestrali sotto le attese e deboli previsioni sui nuovi abbonati. Il titolo della piattaforma mostra nella sessione pre-market un -7%. Da monitorare anche Twitter. L’Fbi starebbe investigando sul peggior attacco hacker ricevuto dalla società in 14 anni (sarebbero stati circa 130 gli account presi di mira).