Wall Street verso un avvio incerto: focus su dazi e voto Italia
La prima seduta della settimana potrebbe iniziare all’insegna dell’incertezza. In attesa dell’opening bell, che suonerà come di consueto alle 15.30 ora italiana, i future americani si muovono in ordine sparso: il contratto sul Dow Jones e quello sull’indice S&P 500 cedono rispettivamente lo 0,24% e lo 0,26%, mentre il future sul Nasdaq 100 mostra un leggero rialzo dello 0,08 per cento. Tra i temi che i mercati stanno seguendo con preoccupazione la guerra commerciale in scia all’annuncio di Trump di dazi americani sull’import di acciaio e alluminio, ma anche le indicazioni che sono arrivate dalla tornata elettorale italiana (con il balzo de Movimento 5 Stelle e Lega). “L’evoluzione dello scenario politico italiano rappresenterà uno dei fattori importanti della settimana, insieme anche alle minacce di rappresaglie dopo l’annuncio di imminenti dazi USA sulle importazioni di acciaio e alluminio”, commentano gli strategist di Mps Capital Services. A livello macro, nel pomeriggio è atteso l’Ism non manifatturiero per il mese di febbraio. A livello societario, nel pre-mercato balza di oltre il 30% il titolo Xl Group dopo l’annuncio di Axa. Il colosso francese delle assicurazioni ha annunciato che metterà sul piatto oltre 15 miliardi di dollari per rilevare il gruppo americano.