Warren Buffett punta sempre più sui videogame di Activision Blizzard dopo offerta Microsoft
Activision Blizzard (ATVI) sotto i riflettori, dopo la notiziA relativa alla decisione di Warren Buffett di aumentare la partecipazione detenuta nel produttore di videogame, su cui il colosso software Microsoft ha lanciato un’offerta di acquisto nel mese di gennaio, per un valore di $95 per azione. Il titolo Activision sale del 3% circa.
L’interesse di Microsoft ha scatenato all’inizio un forte entusismo, che si è poi raffreddato, come dimostra il trend del titolo, che ha chiuso la giornata di contrattazioni di venerdì scorso attorno a $75,60.
Nel corso dell’assemblea annuale degli azionisti di Berkshire Hathaway, di cui Buffett è ceo e fondatore, l’oracolo di Omaha ha fatto l’annuncio, comunicando di aver aumentato la partecipazione in Activision al 9,5%.
Buffett ha motivato l’acquisizione con il fatto che il titolo fosse scambiato a un valore decisamente inferiore a quello offerto da Microsoft. Acquistarlo a questi livelli, ha aggiunto, garantirà di conseguenza un maggior rendimento in futuro, quando l’accordo verrà completato.
Activision è nota per alcuni videogiochi popolari come “Call of Duty” e “Tony Hawk’s Pro Skater”.
Il deal conferma la determinazione di Microsoft di crescere nel segmento dei videogiochi, come hanno dimostrato l’acquisizione di Mojang, produttore di “Minecraft”, avvenuta nel 2014 per $2,5 miliardi, e di Bethesda, lo scorso anno, per $7,5 miliardi.
Al momento dell’annuncio, arrivato alla metà del mese di gennaio, è stato fatto notare come, in questo modo, Microsoft punti anche a competere in modo più agguerrito contro Meta (la ex Facebook) per lo sviluppo di tecnologie che creino un mondo virtuale, il cosiddetto metaverso.