Webuild: ordini a 10,5 mld nei 9 mesi, revisione guidance su Ebitda margin
Il consiglio di amministrazione di Webuild ha esaminato alcuni dati relativi ai primi 9 mesi del 2021 che vedono il volume di nuovi contratti pari a 10,5 miliardi di euro di cui il 95% nei mercati chiave (Italia, Australia, Usa, Francia e Svizzera) e 9,5 miliardi in mobilità sostenibile. La pipeline complessiva delle attività commerciali del gruppo è superiore a 25 miliardi e include gare presentate e in attesa di aggiudicazione per oltre 8 miliardi.
Il gruppo guidato da Pietro Salini ritocca la guidance. Se i target sui ricavi non vengono ritoccati, per l’Ebitda margin c’è “una possibile lieve riduzione, riconducibile agli effetti della pandemia sulla produzione e all’incremento del prezzo delle materie prime – recuperabile nel prossimo esercizio, anche a seguito dell’accelerazione dei progetti del Pnrr”. Sul fronte dell’indebitamento finanziario netto “confermati i target, potenziale upside legato al miglioramento del capitale circolante” e infine “possibile upside sulla generazione di cassa e sulla riduzione del debito lordo”.