Wells Fargo: utili e fatturato I trimestre battono attese, gigante mutui libera $1,05 miliardi di riserve NPL
Così come nel caso di JP Morgan, il bilancio del primo trimestre della banca americana Wells Fargo ha beneficiato delle somme liberate, in precedenza accantonate in via prudenziale in attesa di NPL (crediti deteriorati) che non si sono concretizzati, o che si sono concretizzati in misura minore rispetto alle attese.
A essere ‘rilasciate’ sono state nel caso dell’istituto riserve per un valore di $1,05 miliardi.
Gli utili netti relativi al primo trimestre del 2021 sono così balzati a $4,74 miliardi dai $653 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, per un attivo per azione pari a $1,05.
Il risultato è stato migliore delle attese degli analisti intervistati da Zacks Investment Research, che avevano previsto un utile per azione di 69 centesimi. Wells Fargo, che è il colosso dei mutui numero uno negli Usa, ha riportato inoltre un fatturato per $18,06 miliardi, meglio dei $17,5 miliardi stimati.
Il margine di interesse netto è stato tuttavia pari a $8,8 miliardi, in calo di oltre -22% rispetto agli $11,3 miliardi riportati nello stesso periodo dello scorso anno.
Da segnalare la buona performance del titolo Wells Fargo, salito del 32% da inizio anno, a fronte del +10% dell’indice S&P 500. Negli ultimi 12 mesi, il trend è stato di un aumento del 27%. Il titolo è in ribasso in pre-mercato.