Wiz rifiuta l’offerta di Google e punta all’IPO
La startup israeliana di cybersicurezza Wiz ha deciso di rifiutare un’offerta di acquisizione da 23 miliardi di dollari avanzata da Google, società madre di Alphabet.
L’azienda ha dichiarato che intende perseguire la strada della quotazione in borsa, una mossa che potrebbe avere significative ripercussioni nel competitivo settore dei servizi cloud, dominato da giganti come Microsoft e Amazon.
Il CEO di Wiz, Assaf Rappaport, ha commentato: “So che l’ultima settimana è stata intensa, con lo scalpore per una potenziale acquisizione. Pur essendo lusingati dalle offerte ricevute, abbiamo scelto di continuare il nostro percorso di costruzione di Wiz”.
Questa decisione rappresenta un duro colpo per Alphabet, che si trova a competere in un mercato dei servizi cloud sempre più affollato e competitivo. La scelta di Wiz di puntare alla quotazione in borsa piuttosto che accettare l’offerta di Google potrebbe influenzare le strategie future di altre startup nel settore della cybersicurezza.