WRM (Mincione) rileva NPL energy da Mediocredito per 180 mln
WRM Group, società che fa capo al finanziere Raffaele Mincione, ha annunciato l’acquisizione di un portafoglio di crediti deteriorati derivanti da contratti di leasing e di prestiti a medio-lungo termine da Mediocredito Italiano. Tali crediti, aventi un Gross Book Value di circa 180 milioni di euro, sono garantiti da impianti fotovoltaici per una capacità complessiva di oltre MWp 85, su un totale di 74 stabilimenti. L’operazione è avvenuta nell’ambito dell’accordo quadro con Mediocredito Italiano comunicato lo scorso 6 febbraio.
“L’operazione, la prima del suo genere nel mercato italiano dei crediti energy da fonti rinnovabili, rappresenta un altro importante passo nella strategia di espansione dell’attività di investimento di WRM Group in Italia”, si legge in una nota nella quale si indica che l’investimento in Npl e in energie rinnovabili fa parte del piano di crescita di WRM Group che punta a generare valore supportando allo stesso tempo le imprese italiane. Il finanziamento del debito per l’acquisizione è stato sottoscritto da Archmore IDP (la piattaforma di debito infrastrutturale gestita da UBS AM) e da Glennmont REBS (la piattaforma di debito per l’energia rinnovabile gestita da Glennmont Partners).
La gestione del portafoglio crediti sarà affidata a Banca Finint Group, attraverso Securitisation Services, in qualità di master servicer, e a Green Vir in qualità di special servicer.