Zona euro: a settembre indici PMI in lieve calo
Nel mese di settembre l’indice PMI servizi della zona euro (stima flash) segna 48,9 punti da 49 attesi e e 49,8 precedenti. Lo rende noto S&P Global secondo cui l’indice PMI manifatturiero dal precedente 49,6 a 48,5 punti e 48,7 attesi, mentre il composito tocca 48,2 da 48,9 precedenti.
La contrazione economica dell’area dell’euro si è estesa a settembre, con la lettura dei servizi ai minimi di 19 mesi, quella del settore manifatturiero ai minimi di 27 mesi e quella del settore composito ai minimi di 20 mesi. Come osservano gli analisti di S&P Global, “si prospetta una recessione nell’eurozona, poiché le aziende segnalano un peggioramento delle condizioni commerciali e un’intensificazione delle pressioni sui prezzi legate all’impennata dei costi energetici”.
I primi dati PMI indicano una contrazione economica dello 0,1% nel terzo trimestre, con un’accelerazione del tasso di declino nei tre mesi fino a settembre, che segna la peggiore performance economica dal 2013, escludendo i mesi di lockdown per la pandemia”.
“La Germania sta affrontando le condizioni più difficili, con un deterioramento dell’economia che non si vedeva dai tempi della crisi finanziaria globale al di fuori della pandemia.